Ormai è maniacale: impossibile resistere a fotografare un piatto sia per semplice condivisione “social” sia come fondamentale mezzo di comunicazione per chi lavora nel settore . La foto giusta racconta una storia, supporta il food blogger, conferma una serata, esalta la bellezza di un piatto, di un cibo e perchè no..di una verdura :). Abbiamo raccolto alcuni consigli che svilupperemo in diversi articoli per chi vuole perfezionare la tecnica della food photography (parte integrante dello still life).
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CREA IL TUO PROGETTO SU CARTA
Non preoccuparti dei dettagli, abbozza alcuni schizzi sulla storia che vuoi raccontare, pensa agli oggetti di scena da utilizzare, decidi i colori e prendi appunti sull’illuminazione. Questo ti aiuterà a dare vita all’immagine mentale che avevi quando hai progettato la foto, ti farà risparmiare tempo.
Non solo i fotografi, ma anche i grandi chef realizzano un vero e proprio progetto prima di passare alla creazione del piatto. Su questo tema è stato pubblicato un libro che raccoglie gli schizzi più interessanti degli chef, perchè l’estetica del piatto è importante quanto il gusto stesso del cibo (lo puoi acquistare qui: CHEF’S DESIGN – NOMOS EDIZIONI)
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ESALTA LA CARATTERISTICA PRINCIPALE DEL PIATTO/CIBO CHE FOTOGRAFI
Qual è la caratteristica principale di quel piatto o quel cibo? E’ la freschezza, la consistenza, il colore, la forma? Molto importante è anche la sensazione che suscita, può essere comfort, comodità, salute.
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USA IL TREPPIEDI (SCONTATO?..)
Usando il cavalletto si riesce ad impostare una scena migliore perchè si sa esattamente come risulterà l’inquadratura (oltre a ridurre le vibrazioni). Molti dei piatti si fotografano dall’alto.
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USA LA LUCE NATURALE (IL FLASH E’ VIETATO)
Non usare lampade a soffitto o altre luci artificiali. Spostati per trovare la fonte di luce migliore (non devi per forza stare in cucina).
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TROVA L’ANGOLAZIONE MIGLIORE
Le angolazioni più popolari di solito sono: dall’alto, a 45° e dirette. Non sempre vanno bene e non per tutti i cibi. Il modo più semplice per trovare l’angolo giusto, quello che dà luce al piatto, è provarli tutti e 3 e metterli a confronto. Ad esempio una pizza non ha un bell’aspetto quando viene ripresa direttamente in quanto è un soggetto piatto, quindi l’angolo migliore è dall’alto. Al contrario, fotografare dall’alto un hamburger farebbe perdere tutti gli strati succosi e la sua angolazione è quella diretta.
Questi sono i primi 5 consigli per i fotografi principianti. Per chi non riesce a dedicare tempo e risorse a quest’arte l’unica alternativa è affidarsi a un food photographer.
Se se sei un Food Photographer e vuoi contribuire o fare conoscere i tuoi lavori puoi iscriverti qui!!
Torneremo presto con altri piccoli trucchetti da seguire. Stay Tuned and Good Shots!!!